Spazi e Iniziative

Quest’anno c’è stato un riassetto profondo nell’organizzazione della biblioteca, e non solo.

La biblioteca di Cellio (oggi Cellio con Breia) è migrata a Breia, per fare spazio al Centro Salute; a Breia, la biblioteca si è allargata agli spazi che erano dei medici (ex-ambulatorio) e al piano superiore, nelle sala consiliare.

Così adesso Breia è la “capitale del libro” dell’intero comune, e si prepara a offrire una articolazione più razionale e più comoda a tutti i suoi frequentatori. Le opere di consultazione saliranno anche ai piani superiori, le sale al piano terra saranno riservate ai libri da leggere davvero. E quando la catalogazione dei volumi vecchi e nuovi sarà completa, chi è iscritto alla biblioteca potrà consultare l’archivio direttamente dal computer di casa o dal cellulare – per vedere da subito se è presente il libro che cerca, e probabilmente per farsi attirare dagli altri che sono comunque lì a disposizione.

I (pochi e molto occupati) volontari della biblioteca stanno lavorando da mesi alla fusione del patrimonio librario di Breia e di Cellio. Eliminati i doppioni, i volumi vengono (e verranno) ri-catalogati e distribuiti nelle diverse zone della biblioteca, dai reparti per bambini e ragazzi ai settori delle altre lingue, ai libri di cucina, o di storia locale, o di barzellette, o di santi delle nostre terre…

Quanto ai libri scartati, in un paese come il nostro non si butta via niente. I doppioni, e i libri di amena e leggerina lettura trovano già da tempo spazi ospitali nei bar e nei circoli locali, e dove bisogna stare seduti in attesa del proprio turno, come in posta, o nell’ambulatorio medico. Dalle nostre parti i libri “da bar” vengono presi, letti, scambiati, portati via o riportati senza alcuna formalità.

Non c’è come leggere a cuor leggero per farsi contagiare dai libri veri. Che aspettano tranquillamente, in biblioteca.